Dal 1 luglio 2018, a seguito di mancata o insoddisfacente risposta al reclamo da parte della società che gestisce il servizio idrico, nel rispetto delle prescrizioni della Carta dei Servizi e della Deliberazione ARERA n. 655/2015 (RQSII – Regolazione della Qualità Contrattuale), gli utenti possono avvalersi del Servizio Conciliazione online reso disponibile dall’Autorità.
Se l’utente, dopo aver inviato un reclamo all’azienda che eroga il servizio di acqua potabile, non ha ricevuto risposta o non è soddisfatto di essa potrà scegliere tra le seguenti alternative:
- utilizzare gli strumenti di conciliazione paritetica eventualmente siglati con le aziende territoriali e le associazioni dei consumatori, disponibili su base locale;
- aderire al Servizio Conciliazione ARERA che è uno strumento di tutela extragiudiziale che può essere attivato, direttamente o tramite delegato, da tutti i clienti/utenti finali nel caso in cui il reclamo presentato al proprio gestore del Servizio Idrico Integrato abbia ricevuto una risposta ritenuta non soddisfacente, oppure siano trascorsi 50 giorni (solari) dall’invio del reclamo e non sia ancora pervenuta una risposta.
Il servizio è gestito da un conciliatore terzo rispetto alle parti;
- Rivolgersi allo Sportello per il consumatore Energia e Ambiente per un reclamo di seconda istanza. L’utente può presentare reclamo di seconda istanza nei confronti del gestore del Servizio Idrico presso lo Sportello per il consumatore Energia e Ambiente.
Lo Sportello supporta gli utenti del SII nella risoluzione delle controversie nel caso in cui non sia pervenuta – entro 30 giorni lavorativi – risposta al reclamo scritto presentato al gestore, ovvero la risposta ricevuta sia ritenuta non soddisfacente.I reclami possono essere inoltrati allo Sportello tramite il portale accessibile direttamente all’indirizzo www.portalesportello.it, ove sono disponibili tutte le informazioni in merito alla presentazione della domanda.
In questa fase transitoria (01/07/2018 – 30/06/2019), l’utente potrà comunque rivolgersi direttamente anche alla giustizia ordinaria, non essendo ancora obbligatorio il tentativo di conciliazione come per i settori dell’elettricità e del gas.
Sei hai avuto dei problemi con il tuo gestore dei Servizio Idrico Integrato, contattaci… sapremo consigliarti la soluzione migliore.